mercoledì 30 luglio 2014

Parte 6 - Raspberry con Ip fisso su WiFi e Lan

Seguendo per l'ultima volta le istruzioni del post 4 colleghiamoci alla console del Raspberry e digitiamo

sudo iwlist wlan0 scan

con questo comando andremo ad analizzare le reti WiFi presenti e scoprire l'esatto SSID (che sarebbe il nome che abbiamo dato alla rete) che servono insieme alla password per la corretta configurazione del Raspberry. Vediamo nell'immagine come wlan0 sia la nostra rete e che SSID sia "InfostradaWiFi" mentre la password...beh, quella non ve la dico!
Digitiamo adesso

sudo nano /etc/network/interfaces

nota : con questo comando lanciamo l'editor nano per modificare il file interfaces

Sostituiamo il contenuto del file con quello che segue:




(due righe successive comuni sia a cavo che wifi)
----------------------------------------
auto lo
iface lo inet loopback
-----------------------------------------
(sezione connessione wifi)

allow-hotplug wlan0
iface wlan0 inet manual
wpa-roam /etc/wpa_supplicant/wpa_supplicant.conf
auto wlan0
iface wlan0 inet static
address 192.168.1.SCELTO
gateway 192.168.1.1
netmask 255.255.255.0
network 192.168.1.0
broadcast 192.168.1.255
-----------------------------------------
(sezione connessione via cavo)
auto eth0
iface eth0 inet static
address 192.168.1.SCELTO
gateway 192.168.1.1
netmask 255.255.255.0
network 192.168.1.0
broadcast 192.168.1.255

nota : ovviamente al posto della scritta "scelto" dovrete mettere un numero (indirizzo) non occupato da un altro computer compreso tra 2 e 255 (normalmente il numero 1 è occupato dal router)

Fatto questo salvate con CTRL e X rispondete Y e poi date INVIO (oppure direttamente CTRL e O)

nota : io ho impostato lo stesso indirizzo sia per la lan sia per il WiFi

La sezione successiva riguarda solo le connessioni wifi

Ora andiamo a modificare un altro file digitando

sudo nano /etc/wpa_supplicant/wpa_supplicant.conf

nota : andate a sostituire il suo contenuto con quello che trovate più sotto.

nota : ssid è il nome della vostra linea adsl se non ricordate esattamente come è scritta potete digitare sudo iwlist wlan0 scan
nota : psk e' la vostra password wap


ctrl_interface=DIR=/var/run/wpa_supplicant GROUP=netdev
update_config=1
network={
ssid="Your-Network-Name"
psk="Your-Network-Password"
key_mgmt=WPA-PSK
 }

Fatto questo salvate con CTRL e X rispondete Y e poi date INVIO (oppure direttamente CTRL e O)

nota : le virgolette devono rimanere
nota : la password l'ho già cambiata ;-)

digitate

sudo reboot

scollegate il cavo di rete dal Raspberry e se tutto è andato per il verso giusto da questo momento potrete connettervi utilizzando Putty con l' IP scelto su WiFi.
Potete controllare digitando

sudo ifconfig

troverete l'IP da voi scelto sulla linea wlan0 che è la linea WiFi










Dal prossimo post le cose cominceranno a farsi più impegnative perché prepareremo un HD da usare con il Raspberry e lo faremo montare in automatico dalla macchina inizieremo inoltre a parlare di Samba

Ciao

Parte 5 - Configurazione ed Aggiornamento del Raspberry

Con questo post proveremo ad impostare il Raspy, ad aggiornarlo ed a dargli un IP fisso. Un IP fisso è importante perché ci permette di operare sul nostro Raspy da qualsiasi parte del mondo tramite vari programmi. Usando ad esempio Transmission potreste lasciare il Raspberry a casa collegato alla rete e dall'ufficio col tablet o con lo smartphone scegliere un torrent e farglielo scaricare (trovandolo scaricato al vostro ritorno a casa). Fico no?
Colleghiamoci, come visto nel post 4, al Raspberry accedendo alla console e digitiamo

sudo raspi-config

nota : sudo vi da momentaneamente i poteri a amministratore 

nota : sudo -s vi trasforma in amministratore


appena dato invio comparirà la schermata seguente

Opzione 1 - espandiamo al massimo il filesystem sulla scheda SD
Opzione 4 - abilitiamo la tastiera italiana
Opzione 8 - abilitiamo SSH

Torniamo alla console col tasto ESC.

Seguendo il link negli approfondimenti scoprirete altre interessanti modifiche! 

Digitiamo adesso in sequenza i seguenti comandi:

sudo apt-get update
sudo apt-get upgrade
sudo apt-get dist-upgrade
sudo apt-get autoclean

opzionale: sudo apt-get install rpi-update
opzionale: sudo rpi-update

Mettetevi comodi perché l'operazione durerà parecchio tempo.
Alla fine riavviamo con:

sudo reboot

Abbiamo finito.
Se tutto è andato per il verso giusto avrete aggiornato tutto e sarete pronti per il prossimo passo.
Dare al Raspberry un IP fisso.


Ciao

martedì 29 luglio 2014

Parte 4 - Raspberry senza tastiera e mouse

Ricapitoliamo.
Abbiamo sulla scrivania il Raspberry con la SD ed l'adattatore WiFi inseriti.
Per ora ci basta questo.
Colleghiamo l'alimentazione ed attendiamo una trentina di secondi.
Se tutto è andato per il meglio vedremo la lucina blu dell'adattatore WiFi accesa (controllate che esista una lucina) e le luci rosse del Raspberry.

Se la lucina del WiFi non dovesse essersi accesa collegate anche il cavo di rete dal router alla presa RJ del Raspberry questo vi permetterà di collegarvi ad internet ed aggiornare il sistema.

*In fondo alla pagina riporto le istruzioni per controllare lo stato della connessione WiFi.

nota : l'adattatore WiFi si può collegare anche all'Hub Usb



Facciamo partire dal nostro PC IP Scanner.
Il suo scopo è quello di analizzare la rete presente e di mostrare quali indirizzi IP risultano occupati ed ovviamente da chi! Quando avrà finito vi troverete probabilmente in una situazione come quella mostrata dalla foto. La macchina "Livio" occupa l' indirizzo che termina con 6, la macchina "FORNACI" occupa il 2, mentre la posizione 1 è occupata dal router. Possiamo così sapere che indirizzo è stato assegnato dal nostro router al Raspberry che in questo caso è il 40.


Lanciamo Putty.
Inseriamo nel campo Host l' IP assegnato al nostro raspberry e diamo invio.
 
nota : non è necessario modificare nulla
 
 









Comparirà la console del Raspberry con la rischiesta di login. Dopo aver inserito pi come utente e raspberry come password saremo all'interno della console.
Da questo momento tutto quello che digiteremo sulla tastiera sarà come se lo stessimo digitando sul Raspberry.
Da questo momento potremo anche lavorare sul Raspberry da qualsiasi distanza! Comodo no?
 


* questi comandi ci permettono di verificare il corretto funzionamento del nostro adattatore WiFi e la presenza dei drive corretti nel nostro sistema.

** data la diffusione, il prezzo e la presenza dei drive direttamente nell'immagine Raspian che abbiamo scaricato utilizzerò come adattatore l' Edimax.

sudo lsusb verifichiamo la presenza dell'adattatore Edimax sulla porta usb del Raspy
sudo lsmod controlliamo la presenza dei drive 8192cu
sudo iwconfig adesso verifichiamo che wlan0 sia attiva (anche se non configurata)

se uno dei tre controlli avrà dato esito negativo proviamo a staccare e reinserire l'adattatore nella usb se invece tutto è andato nel verso giusto siamo pronti alla configurazione della connessione WiFi (ma anche di quella cavo)
 
Ciao

lunedì 28 luglio 2014

Parte 3 - Assembliamo i componenti

Questo ritengo sia un post utile solo per mostrare come un montaggio accorto può risolvere eventuali problemi di ordine e di spazio.

Vediamo nell'immagine come la scheda sia piccola ma che disponga di tutte le porte I/O necessarie. Uscite audio e video analogiche, uscita audio video digitale, due porte usb, RJ45, slot SD e misi hdmi per l'alimentazione. C'è tutto e ci ritroveremo presto con un groviglio di cavi. La soluzione semplice ed economica che ho sperimentato con successo è usare...




...un piccolo, ed economico Hub Usb Alimentato. Che ci fornirà tutte le porte, il mio 5, di cui avremo bisogno senza assorbire tensione, anzi alimentando a sua volta il Raspy!

In questa foto manca l'HD Usb anche lui alimentato dall'Hub. Così dovrete portare alla presa un solo cavo!
Pulito ed elegante.

Ho fissato l'Hub il Raspy e l'HD insieme con una fascetta stringi cavo. Rendendo il tutto anche comodo da spostare.

Tutto senza nemmeno un cavo in vista. Farete la felicità della vostra compagna\compagno che non potrà più dire nulla della vostra postazione video non piu' disordinata.

Nel prossimo post finalmente accenderemo il Raspy gli daremo in ip fisso e lo collegheremo alla rete di casa!

Ciao

sabato 26 luglio 2014

Parte 2 - Raspian per Raspberry Pi



Inseriamo una scheda SD (da almeno 4giga) in un lettore di schede.
Lanciamo adesso SDFormatter e formattiamo la scheda.
Al termine dell'operazione avremo la nostra SD pronta per accogliere la distribuzione scelta.

Passiamo adesso alla seconda fase.




Lanciamo Win32 Disk Imager.
Selezioniamo l' immagine di Raspian che abbiamo scaricato. Selezioniamo adesso il lettore di schede. Diamo adesso inizio alla scrittura.
Alla fine del processo, avremo la nostra SD pronta per essere inserita nel Raspberry!





Nel prossimo post ci occuperemo di come collegare tutti i componenti del nostro Raspberri Pi.

Ciao



mercoledì 23 luglio 2014

Parte 1 - Primi passi con il Raspberry Pi


Prepariamo sul nostro desktop virtuale alcuni attrezzi che ci saranno necessari per portare a buon termine e facilmente la prima accensione del Raspberry PI.

Quello che elenco è frutto delle mie esperienze sul campo non pretende di essere ne giusto ne definitivo nulla vieta di cambiare, anzi accetto volentieri correzioni e modifiche (al meglio non c'è mai fine!!)

nota bene:
  • serve poca conoscenza di base sull'uso del computer
  • la presenza di una linea adsl
  • un PC Win (solo perche' lo uso al lavoro! Una volta compreso il meccanismo di base fare le modifiche per Mac o Linux non sarà impossibile.

Hardware necessario:

  • Raspberry magari anche la sua custodia
  • Hub Usb alimentato che vi permettera' di collegate tutte le periferiche che vorrete portando un solo cavo di alimentazione alla presa elettrica,
  • Scheda SD da almeno 4 giga (due identiche sarebbe meglio)*
  • Lettore di schede SD
  • HD capiente, molto capiente!
  • AdattatoreWiFi col quale connettervi alla vostra rete

Come vedete rispetto alle altre guide ho eliminato completamente tastiera, mouse e monitor anche per la fase di configurazione. Vedrete che risparmieremo soldini e tempo prezioso!


Software necessario

  • Raspian - dal sito ufficiale del Raspberry scarichiamo questa distribuzione
  • SD Formatter - software che ci permetterà di "correggere" gli inevitabili danni che faremo "smanettando" con i comandi
  • Win32 Disk Imager - servirà per installare l'immagine di Raspian sulla SD
  • Putty - software di collegamento che ci permette di gestire il Raspberry con la tastiera ed il monitor di un altro PC
  • IPScan - scanner di rete; ci serve per sapere che IP il nostro router ha assegnato al Raspberry

Nel prossimo post ci occuperemo dell'installazione di Raspian sulla nostra SD.

Ciao